
Comunque devo dire che da quando seguo la paleo mangio sicuramente più proteine, ma non necessariamente più carne. Mangio più uova e pesce, questo si. E una tonnellata di verdura, che per fortuna mi è sempre piaciuta. Tutto bio, questo già da prima. Ho la fortuna di abitare in campagna, quindi conosco un paio di fattorie biologiche nei dintorni. Poi mio suocero alleva mucche per hobby, quindi quella volta in cui si mangia manzo, sono sicura che è stato allevato bene! E la differenza si sente, eccome!
I formaggi e i legumi praticamente già si eliminano x la DA, il grosso sono i cereali. Ma anch'io ho mantenuto a volte il riso (e le patate). Poi ci sono gli pseudo cereali, come il grano saraceno (che adoro). Pensa che ogni mattina faccio colazione con pancake o crêpes di farina di grano saraceno, mischiata a un po' di quella di riso... E non ingrasso!!!

Il discorso dei cereali "killer" era legato al paragone con le bacche, nelle tecniche per combattere i predatori. Le bacche hanno la strategia do ut des: tu mi mangi, ma poi spargi i miei semi (che restano intatti) con le feci nella natura e la mia specie prolifica. I cereali hanno invece la tecnica via da qui! Cioè cercano di dissuadere i predatori dal mangiarli, e siccome non possono correre, saltare, mordere o graffiare, lo fanno da dentro. Questo con i molti anti-nutrienti che contengono: lecitine, proteine (glutine….) e altri fattori nutrizionali che compromettono la digestione, rendono permeabile la membrana intestinale, creano un livello di infiammazione costante, soprattutto a livello intestinale e peggiorano le malattie autoimmuni (forse addirittura ne sono una delle cause).
Ora, sicuramente ci sono delle persone che si adattano meglio di altre a mangiare cereali, ma io, con Il mio ipotiroidismo, la mia DA, la colite che ho avuto per anni, etc. non credo di essere una di queste!

Per inciso, nemmeno io sono medico, biologo o nutrizionista, ma leggendo RW mi sembra abbia senso quello che dice e soprattutto mi sento meglio da quando seguo la paleo.